Molto
probabilmente quello che si vedra’ dello Stadio Olimpico di Kiev sara’ molto
poco. Di sicuro le telecamere inquadreranno dall’alto lo stadio illuminato e
forse qualche scorcio della copertura si riuscira’ ad intravedere. Di sicuro
nessuno guardera’ la finale per capire come e’ fatto lo Stadio Olimpico e come
e’ stato riammodernato in occasione del Campionato Europeo 2012. Anche io mi
concentrero’ di piu’ sull’immagine di una palla nell’area di rigore che sulla
panoramica delle tribune che il regista fara’, magari alla ricerca di qualche
bel volto da mostrare.
Ma sapere come
e’ stato realizzato l’involucro che racchiude il vecchio Stadio, puo’ aiutare
gli occhi piu’ attenti ed interessati, a cogliere qualcosa in piu’ nelle
immagini della tv.
Intanto se
qualcuno riesce solo a percepire l’armonia che fa stare in piedi una membrana
di PTFE/vetro, tenuta da dei semplici cavi di metallo e piloni d’acciaio, ha la
possibilita’ di assaporare cosa c’e’ dietro ad una struttura che parla di
tensione, compressione ed equilibrio.
Nella
costruzione degli Stadi e’ cosi’, l’uso di Tensostrutture e’ naturale, quasi
obbligato, perche’ e’ la geometria e la funzione dello spazio a dettare le sue
regole. Uno spazio grande, che deve rimanere libero da costruzioni, puo’ essere
ricoperto solo da una struttura cosi’ leggera da essere semplicemente sospesa.
A fare l’identita’ di queste strutture sono le membrane, la rete di cavi, il
disegno dei tralicci e dei puntoni. A rendere sempre piu’ facile l’utilizzo di
queste strutture e’ la tecnologia e la sua innovazione.
Ottanta colonne
in acciaio circondano la struttura originaria (senza toccarla), dello Stadio
Olimpico di Kiev. Queste, scandiscono la nuova struttura e supportano il
rivestimento della facciata e della copertura.
Dalla corona
degli ottanta tralicci inclinati in copertura, tenuti da due cerchi di
compressione (uno posizionato nella parte inferiore dei tralicci ed uno nella
parte superiore), partono due sistemi di cavi radiali, uno superiore ed uno
inferiore, all’estremo opposto un anello di trazione segue dall’alto la
geometria del campo. Le forze orizzontali delle corde radiali della struttura
principale sono compensate dagli anelli compressi (quello inferiore e quello
superiore) e dall’anello del cavo teso, mentre le forze verticali sono
scaricate alle fondazioni dalle colonne esterne inclinate.
La struttura
secondaria della copertura e’ realizzata in membrana di PTFE/vetro ed e’ legata
ai cavi radiali e spinta verso l’alto da otto puntoni.
Ovviamente un
momento molto delicato per le strutture tese e’ il montaggio e la pretensione
del sistema. In questo caso sono state usate presse idrauliche per aumentare la
tensione dei cavi ed un sistema di monitoraggio computerizzato che ha
consentito di controllare la tensione dei cavi nei 30 giorni necessari per il
montaggio dell’intera struttura principale.
La copertura e’
stata introdotta in una fase successiva di montaggio. Le parti delle membrana
sono state montate in fabbrica e trasportate in cantiere. Qui la membrana e’
stata srotolata e collegata alle funi e ai puntoni sospesi.
L’effetto e’
sicuramente molto scenografico, dal di sotto della copertura, che sembra quasi
un cielo stellato per il disegno della membrana, e al di fuori, soprattutto di
notte quando i coni aperti della membrana si illumineranno dei fari dello
stadio.
Insomma,
dovrebbe venir fuori una buona panoramica televisiva e, speriamo, una buona
partita!!!
Cliente: "Olympiysky"
National Sports Complex
Progetto architetti gmp ·
Gerkan, Marg e Partner, Creative Architectural Bureau personale Y. Serjogin
Progettazione
strutturale del tetto e della facciata: Schlaich Bergermann e partner, Stoccarda - Knut Goeppert con Markus Balz e
Thomas Moschner
Calcestruzzo
strutturale Design: KKIG Aachen, Kempen Krause società di ingegneria bR
General contractor: Kyivmiskbud, Kiev, AK
Engineering, Kiev, Ucraina Master Professional, Dnepropetrovsk
Tempi di costruzione: 2009 - 2011
Apertura: 8 Ottobre 2011
Costo: €
585.000.000
Gli utenti principali: squadra nazionale
ucraina
Posti a sedere: 68.000, sedili VIP nel
2300
Area tetto:
43.000 m²
Peso
struttura del cavo: circa 1000 t
Dimensioni: 300
mx 220 mx 51 m
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